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La norma prevede diverse fasi tra cui la prima è quella detta sorveglianza degli idranti che [url=http://www.mxitcms.com/tiffany/]tiffany outlet[/url] verifica la presenza di tutti i componenti e degli accessori delle cassette di corredo, ne constata l’accessibilità eliminando eventuali ostacoli, infine, verifica la presenza di eventuali segni di manomissione.
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La fase successiva (semestrale) è chiamata controllo degli idranti ed è atta a verificare che le istruzioni d’uso siano chiare e leggibili, la localizzazione sia [url=http://www.mnfruit.com/airjordan.php]jordan pas cher[/url] chiaramente segnalata, i ganci per il fissaggio siano fissi e ben saldi, che non vi siano segni di danneggiamento nella cassetta e che i portelli della stessa si aprano agevolmente. In questa fase si verifica, inoltre, il funzionamento degli attacchi per autopompa, la manovrabilità delle valvole d’intercettazione e di mandata, oltre che quest’ultime siano in posizione aperta. Per gli [url=http://www.1855sacramento.com/peuterey.php]peuterey[/url] idranti soprassuolo e sottosuolo si deve verificare, inoltre, [url=http://www.achbanker.com/homes.php]hollister france[/url] che le valvole siano di facile manovrabilità, che i tappi di chiusura siano facilmente apribili e che il contenuto delle cassette a corredo degli idranti [url=http://www.mnfruit.com/louboutinpascher.php]louboutin pas cher[/url] sia completo di tutti [url=http://www.gotprintsigns.com/abercrombiepascher/‎]abercrombie soldes[/url] i componenti necessari al suo uso corretto.
Come per tutti gli altri sistemi di protezione antincendio anche gli idranti sono soggetti ad una specifica [url=http://www.thehygienerevolution.com/barbour.php]barbour paris[/url] normativa che ne prevede la verifica ?periodica del funzionamento: non è sufficiente che le misure antincendio siano [url=http://www.rtnagel.com/airjordan.php]jordan pas cher[/url] predisposte, devono essere sempre controllate per mantenerle costantemente in efficienza.
Vista la complessità delle attività previste dalla legge è fondamentale affidarsi ad un’azienda esperta, seria e professionalmente preparata come Marin Srl, leader nel Nord Est nel settore sicurezza degli ambienti, che offre, tra le altre cose un completo e di alta qualità. Il team aziendale, infatti, si occupa di manutenzione a 360° dagli estintori alle porte tagliafuoco, agli impianti antincendio sino alla manutenzione idranti e naspi come previsto dalla normativa UNI EN 671/3.
La normativa inerente la [url=http://www.ilyav.com/isabelmarant.php]isabel marant sneakers[/url] manutenzione dei sistemi fissi di estinzione (UNI EN 671/3?), si [url=http://www.mnfruit.com/abercrombie.php]abercrombie[/url] applica agli idranti a muro?e ai naspi in ogni tipo di edificio regolandone la periodicità degli interventi e le modalità d’esecuzione. In questo articolo vogliamo delinearne brevemente le caratteristiche e l’importanza.?
La è, invece, un intervento annuale che, oltre alle operazioni previste per il controllo, si occupa di verificare l’integrità della manichetta in tutta la sua lunghezza tramite prova a pressione di rete. La [url=http://www.rtnagel.com/louboutin.php]louboutin pas cher[/url] tubazione deve essere controllata in tutta la sua lunghezza per rilevare eventuali screpolature, deformazioni, logoramenti o danneggiamenti. Qualora la tubazione presenti qualsiasi difetto [url=http://www.mnfruit.com/airjordan.php]jordan[/url] deve essere sostituita o collaudata alla massima pressione d’esercizio. ?In questa fase si controlla, inoltre, che le bobine ruotino agevolmente in entrambe le direzioni e che il supporto dei naspi antincendio orientabili possa piroettare agevolmente fino a 180°.?
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Le fasi previste dalla legge:?sorveglianza, controllo e manutenzione idranti
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